DeCertificazione - Autocertificazioni e Dichiarazioni Sostitutive

Le autocertificazioni sono dichiarazioni che sostituiscono la maggior parte dei documenti rilasciati dalla Pubblica Amministrazione italiana.

  • Servizio attivo

A chi è rivolto

Possono fare l’autocertificazione:

  • i cittadini italiani
  • i cittadini dell’Unione Europea
  • i cittadini dei paesi extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno, limitatamente ai dati attestabili dalle pubbliche amministrazioni italiane.
Per i cittadini stranieri è possibile autocertifciare solo documenti che siano rilasciati dalla pubblica amministrazione italiana o, se si tratta di cittadini dell'U.E., che sia possibile verificare direttamente presso l'Autorità straniera che detiene i dati certificabili.

Descrizione

A seguito della entrata in vigore della legge di stabilità (L. 183/2011), dal 1° gennaio 2012, agli uffici pubblici è vietato rilasciare certificati per provare stati, fatti e qualità personali da esibire ad altre pubbliche amministrazioni ed ai privati gestori di pubblici servizi (art. 40, d.P.R. n. 445/2000).
Pertanto i cittadini, nei rapporti con gli organi della Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi, NON POTRANNO UTILIZZARE CERTIFICATI (che avranno valore giuridico solo se utilizzati nei rapporti con altri privati) e si assumeranno l’onere della prova amministrativa di stati, fatti e qualità personali tramite dichiarazioni sostitutive dell’atto notorio (art. 47 d.P.R. n. 445/2000) o di certificazioni (art. 46).
Ciò significa non solo che non si potrà più chiedere al privato cittadino di recarsi all’ufficio anagrafe per ottenere un certificato da produrre ad un altro ufficio pubblico o ad un gestore di servizio pubblico, ma significa anche che non potranno neppure essere chiesti certificati direttamente all’ufficio anagrafe.
Se le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi lo faranno, otterranno un documento non valido e quindi nullo, o quanto meno , inefficace.

La dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 46 D.P.R. 445/2000) consente all'interessato di comprovare mediante dichiarazione sottoscritta i seguenti stati, qualità personali e fatti:
Dati anagrafici e stato civile
  • data e luogo di nascita
  • nascita del figlio/a
  • residenza
  • decesso del coniuge, dell’ascendente o discendente
  • cittadinanza
  • godimento dei diritti civili e Politici
  • tutti i dati riguardanti lo stato civile (celibe, coniugato o vedovo o stato libero)
  • stato di famiglia (adozioni, figli a carico)
  • esistenza in vita
Titoli di studio qualifiche professionali
  • titolo di studio - esami sostenuti
  • iscrizione in albi, registri o elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni
  • appartenenza a ordini professionali
  • qualifica professionale posseduta
  • titoli di specializzazione/di abilitazione/di formazione, aggiornamento e di qualificazione
Situazione economica, fiscale reddituale
  • situazione reddituale o economica anche ai fini della concessione dei benefici di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali
  • possesso e numero codice fiscale / partita I.V.A. e qualsiasi dato presente nell’archivio dell’anagrafe tributaria
  • assolvimento di specifici obblighi contributivi con l’indicazione dell’ammontare corrisposto
  • stato di disoccupazione
  • qualità di vivenza a carico
  • qualità di pensionato e categoria di pensione
  • qualità di studente
Posizione giuridica
  • qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili
  • non aver riportato condanne penali, di non essere a conoscenza di essere sottoposto a precedenti penali
  • di non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e di non aver presentato domanda di concordato.
Altri dati
  • iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo
  • tutte le situazioni relative all’adempimento degli obblighi militari, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello stato di servizio
  • tutti i dati a diretta conoscenza dell’interessato contenuti nei registri dello stato civile
La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art. 47 D.P.R. 445/2000)
Hanno per contenuto fatti personali, che sono a diretta conoscenza del dichiarante e che possono riguardare anche terze persone. Queste dichiarazioni non richiedono l'autentica e la marca da bollo se sono contenute o collegate ad una istanza presentata dall’interessato, oppure se vengono sottoscritte innanzi al dipendente incaricato di ricevere la documentazione. Quando occorre, invece, presentare una copia autentica, si può anche richiedere che l’autenticazione sia fatta dal dipendente addetto dietro semplice esibizione dell’originale che non deve restare depositato presso l’Amministrazione.

Con il d.L. n.76/2020, convertito con L. n.120/2020, sono state apportate importanti modifiche all'art.2 del d.P.R. n.445/2000, ed è stato introdotto L'OBBLIGO ANCHE PER I PRIVATI DI ACCETTARE L'AUTOCERTIFICAZIONE.

Le amministrazioni che ricevono le dichiarazioni sostitutive sono tenute ad effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47.

Rilasciare dichiarazioni non vere, formare atti falsi o farne uso nei casi previsti dal D.P.R. 445/2000 è punito secondo il codice penale e le leggi speciali in materia (art.76 D.P.R. 445/2000). L'esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso
.

Ai sensi dell'art. 75 D.P.R. 445/2000 qualora emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

Come fare

L’autocertificazione va compilata a cura del cittadino in maniera autonoma, non serve recarsi in Comune e non serve alcun timbro da parte dell’ufficio anagrafe.

In un unico modulo possono essere autocertificate più informazioni: uno dei certificati più frequenti è il “contestuale” (anche detto “cumulativo”) di residenza e stato di famiglia, che potrà essere pertanto sostituito da una unica autocertificazione.

Cosa serve

I cittadini possono autocertificare i dati utilizzando uno dei moduli allegati

Cosa si ottiene

Si provano stati, fatti e qualità personali da esibire ad altre pubbliche amministrazioni ed ai privati.

Tempi e scadenze

L'autocertificazione ha la medesima validità dei certificati che sostituisce.

Costi

L'autocertificazione e l'attività di controllo della stessa non è soggetta ad alcun costo.

Accedi al servizio

Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio Anagrafe

Puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso l'ufficio

Prenota un appuntamento

Ulteriori informazioni

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

termini-e-condizioni-di-servizio.pdf [.pdf 88,97 Kb - 28/10/2024]

Contatti

Anagrafe

Piazza del Grano n.19 - accesso anche da P.zza G. Matteotti 6 - Buggiano

0572317124

info@comune.buggiano.pt.it

Unità organizzativa responsabile

Documenti

Modulistica

Argomenti

Ultimo aggiornamento pagina: 31/10/2024 10:54:40

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