Gli interessati potranno richiedere l'apposizione di detto timbro, presentando, all'Ufficio Elettorale, la seguente documentazione:
1) Richiesta debitamente compilata e firmata;
2) Documento d'identità;
3) Tessera elettorale rilasciata dal Comune;
4) Certificato rilasciato dal Servizio di Medicina legale/Igiene Pubblica, che dichiari che l’elettore è impossibilitato in modo permanente ad esercitare autonomamente il diritto di voto (l’impedimento deve essere riconducibile alla capacità visiva dell’elettore oppure al movimento degli arti superiori, dal momento che l’ammissione al voto assistito non è consentito per le infermità che non influiscono su tali capacità ma che riguardano la sfera psichica dell’elettore).
La documentazione richiesta può essere presentata anche da persona diversa dall'interessato purché' munita di:
- delega in carta semplice
- fotocopia di un documento di identità dell'interessato
Le persone impossibilitate a scrivere possono:
- presentarsi personalmente all'ufficio, che provvederà a compilare il modello;
- incaricare un familiare. In questo caso occorrerà che dalla documentazione medica risulti chiaramente la menomazione fisica.
Gli elettori non vedenti, per essere ammessi al voto assistito, è sufficiente che esibiscano il libretto nominativo rilasciato dall'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) o precedentemente, dal Ministero dell’Interno (
art. 3, l. 854/1973). In tale libretto, oltre alla fotografia del titolare, vi si trova l’indicazione della categoria “ciechi civili” e un codice (tra i seguenti: 10, 11, 15, 18, 19, 06, 07) attestante la cecità assoluta del titolare del libretto stesso.